Il catalogo della mostra "Hortus Conclusus" viene presentato lunedì 23 settembre al Circolo dei lettori di Torino alle 21.
Sin dal 2009 Fondazione 107, spazio espositivo di 1.500 metri quadrati ricavato all’interno di un ex
capannone industriale in via Sansovino 234 a Torino, si occupa di arte contemporanea. Una ricerca da
sempre votata all’internazionalità, alla promozione dei giovani talenti, all’interesse per la geopolitica.
Nell’anno del decennale, la grande mostra collettiva Hortus Conclusus, curata da Federico Piccari,
seleziona trenta artisti provenienti dalla scena internazionale. "Hortus Conclusus" è l’espressione latina che
identifica il giardino medievale di monasteri e conventi, e in questa sede coincide con l'intimità del
pensiero, il processo creativo che l’artista custodisce gelosamente. In tal senso i protagonisti della mostra
sono legati tra loro da un modus operandi comune che li conduce, attraverso le loro azioni, a trasformare
una situazione consolidata che è entrata in crisi.
Proprio la parola crisi (esiste forse un termine più contemporaneo?) diventa leitmotiv nel percorso
espositivo: ha assunto il ruolo di protagonista del nostro tempo e del nostro quotidiano. Si parla di crisi
economica, crisi personale, crisi emotiva, crisi cardiaca, crisi isterica, crisi di nervi, crisi di pianto, crisi
adolescenziale, crisi di identità, crisi dei valori, crisi della civiltà, crisi delle istituzioni, crisi di coppia, crisi
energetica, crisi di governo.
Essere in crisi, andare in crisi.
Il sentimento di valenza negativa con cui il termine si è diffuso nella società contemporanea rischia
però di farci dimenticare il senso etimologico originale - dal greco, krisis - che reca con sé il significato di
"opportunità", momento decisionale, apertura verso nuove possibilità e soluzioni. Ecco dunque l’obiettivo
della mostra: proporre le pratiche artistiche come alternativa alle situazioni di stallo, e soprattutto
selezionare dalla scena internazionale trenta protagonisti incapaci di rimenere rigidamente fissi all’interno
di un’unica modalità espressiva, ma di fonderle tutte mettendole, appunto, in crisi.
Il catalogo della mostra (inaugurata lo scorso 13 aprile e visitabile fino al 13 ottobre 2019) viene
presentato lunedì 23 settembre al Circolo dei lettori di Torino alle 21, in una serata in cui il tema portante
della mostra sarà discusso nelle possibili declinazioni artistiche, ma anche sociali, politiche ed economiche.
Sarà inoltre l’occasione per portare all’attenzione del pubblico la storia di 107 e delle sue esposizioni più
importanti, che da dieci anni cercano di sciogliere gli interrogativi cruciali della società contemporanea.
Intervengono
Fabio Cassanelli (Argo Business Solutions)
Angelo Candiano (artista)
Marcovinicio (artista)
Sergio Ragalzi (artista)
Franco Rasma (artista)
Modera
Federico Piccari (Presidente Fondazione 107, artista)
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Per maggiori informazioni Fondazione Circolo dei lettori | via Bogino 9
011 4326827 | info@circololettori.it