STRAPPI
MOSTRA FOTOGRAFICA
Alfredo Bosco, Chloe Sharrock, Derek Hudson, Fabio Polese, Francesca Tosarelli, Ivo Saglietti, Karl Mancini, Laura Secci, Mattia Velati, Roberto Travan
CURATELA Tiziana Bonomo
MASTIO DELLA CITTADELLA Corso Galileo Ferraris 0, Torino
da martedì a domenica dalle ore 11 alle ore 19 (ultimo ingresso ore 18.30). Lunedì chiuso.
Ingresso libero.
Quando: da sabato 27 novembre 2021 al 16 gennaio 2022
La mostra Strappi.Tra violenza e indifferenza nasce con l’intenzione di dare spazio a un tema duro, aspro, complesso come quello della violenza È la cultura che si incarica di ricordare, nel suo valore sociale ed educativo, le situazioni dimenticate o addirittura sconosciute. È la cultura che, quando il tema trattato è così difficile ci permette di affrontarlo con credibilità. Nel mondo della fotografia, questo approccio culturale è condiviso da fotoreporter che hanno a cuore una situazione drammatica e che prendono tempo per documentarla e per riportare al mondo la loro testimonianza.
La mostra Strappi.Tra violenza e indifferenza nasce con l’intenzione di dare spazio al loro lavoro. Dieci fotografi, dieci reportage, cento scatti: una esposizione fotografica collettiva ideata e curata da Tiziana Bonomo. Immagini da leggere con dovuta lentezza per scoprire nelle pose, negli sguardi, nei ritratti delle vittime le loro storie al limite del reale: istanti cruciali che ogni fotografo ha rubato a suo modo, ciascuno con la propria capacità di cogliere orrore e bellezza, sconforto e speranza con l’implacabile forza della propria sorprendente dote di testimone. Un progetto che favorisce la ripartenza delle iniziative culturali all’interno della Cittadella e si rivolge ai giovani che, come dimostrato dall’affluenza ai festival sul fotogiornalismo, sono particolarmente interessati all’immagine, ai fatti di cronaca e al reportage.
Si tratta di un contributo di altissima qualità alla vita culturale della Città e della Regione, che si trovano ad ospitare reporter di grande valore: da Ivo Saglietti, riconosciuto per ben tre volte dalla Word Press Photo Foundation, ad Alfredo Bosco, insignito dalla Croce Rossa Internazionale; dal fotografo di LIFE Derek Hudson alla giovane Chloe Sharrock dell'agenzia MYOP; dal poeta Mattia Velati all'intrepido Fabio Polese; da chi, come Laura Secci, ha vissuto per qualche anno nell'esercito alla tenace e intraprendente videomaker Francesca Tosarelli per arrivare infine a Roberto Travan e Karl Mancini, due fotogiornalisti instancabili che fanno della ricerca la loro missione di vita”.
La narrazione di Domenico Quirico, voce autorevole del quotidiano La Stampa, da sempre testimone della violenza nel mondo, spiega il concetto di “strappo” accompagnando la mostra con la sua introduzione e con le sue parole.