Salvador DALÍThe Exhibition
Dal 12 novembre 2022
al 19 febbraio 2023
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7 – Nichelino (TO)
Salvador Dalì,
il genio, il folle,
nella mostra evento
prodotta da Next Exhibition
in collaborazione con The Dalí Universe e
con Associazione Culturale Dreams.
Con il patrocinio dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Spagna
e di Città Metropolitana di Torino.
Le antiche cucine della
Palazzina di Caccia di Stupinigi,
dopo Frida Kahlo ed Andy Warhol,
ospitano un altro artista eclettico e poliedrico,
il Maestro del Surrealismo.
La scultura monumentale,
le sculture museali in bronzo,
i libri illustrati,
gli oggetti in pasta di vetro.
Le opere più popolari di Dalí,
i diversi aspetti della sua produzione artistica,
in una collezione unica nel suo genere,
per la prima volta a Torino
“L’unica differenza tra un uomo folle e Dalì è molto semplice:
Dalì non è affatto pazzo!”.
(Salvador Dalí)
Salvador Dalí non è stato solo un pittore, ma un artista poliedrico nel vero senso della parola. Indiscusso Maestro del Surrealismo, non si limitò mai alla mera produzione di quadri o di opere d’arte bidimensionali. Vetro-cristallo, mobili, gioielli e soprattutto sculture in bronzo: la sua arte scaturiva da qualsiasi strumento avesse a disposizione.
Da questo basilare concetto è stata creata la mostra Salvador DALÍ The Exhibition, prodotta da Next Exhibition - leader nella produzione, organizzazione e realizzazione di mostre temporanee a carattere culturale e di edutainment - in collaborazione con The Dalí Universe, società specializzata in Salvador Dalí e gestrice di una delle più grandi collezioni private di opere dell’artista al mondo.
Nelle antiche cucine della Palazzina di Caccia di Stupinigi il visitatore avrà il piacere di ammirare una mostra unica nel suo genere, una collezione inedita per la città di Torino, che espone diversi aspetti della produzione artistica di Dalí, composta da una scultura monumentale, le sculture museali in bronzo, i libri illustrati e gli oggetti in pasta di vetro. Queste stesse opere, prestate a più di cento importanti musei internazionali ed esposte in prestigiose location, hanno girato il mondo e sono state apprezzate da oltre dodici milioni di persone, come rivelazione di un aspetto del lavoro creativo di Dalí precedentemente sconosciuto.
Il percorso ospita sculture di grande formato, in cui il gioco surrealista delle connessioni e delle trasformazioni si propone in tutta la sua magia, mentre le ossessioni visive dell’artista prendono forma nello spazio attraverso la manipolazione fisica degli oggetti. Tra questi: “La Danza del Tempo” (1979-1984) e “La nobiltà del Tempo” (1977 – 1984), la contrapposizione tra “L’uomo con la farfalla” (1968-1984) e “La donna in fiamme” (1980), “L’Elefante Spaziale” (1980) e “Il Cavaliere surrealista” (1971 – 1984). Si presentano al pubblico con impatto e forza due simboli identificativi di Dalí: l’orologio molle e l’elefante con le gambe sottili, simboli della relatività del tempo e della distorsione dello spazio.
I capolavori in vetro e cristallo stupiscono per cromie e forme, dal “Ciclope” (1968) alla “Chitarra” (1971) all’”Anti-Fiore” (1971). Conducendo il visitatore ai bronzi come “Il Violino” (1966) che con le sue forme sinuose ricorda una schiena umana o ai due preziosissimi “Caducei” (1983) in oro 18 carati, argento e ametista.
L’esposizione presenta anche un quasi inedito Dalí illustratore con le grafiche a colori “Dopo dieci anni di Surrealismo” (1974), “Il bestiario di De la Fontaine” (1974) e “Immaginazioni e Oggetti del Futuro” (1975). L’artista fu infatti anche illustratore oltre che pittore, scultore, regista, scrittore e designer.
La connessione tra le opere protagoniste della mostra viene curata da Beniamino Levi, uno dei maggiori esperti di Salvador Dalí che ha conosciuto personalmente nelle sue residenze parigine e nella sua terra natale, la Spagna. Levi rimase affascinato da alcune delle prime opere scultoree del Maestro, tanto da spronarlo ad esprimere nuovamente la sua arte in forma scultorea, commissionandogli una serie di bronzi basati sulle immagini surrealiste più famose della sua incredibile carriera.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
La mostra sarà aperta:
Dal Martedì al Venerdì 10 – 17.30
Sabato e Domenica 10 – 18.30
Lunedì chiuso
Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura.
APERTURA STRAORDINARIA:
lunedì 26 dicembre
ORARI SPECIALI
24 dicembre 10 - 14
31 dicembre 10 - 14
1 gennaio 14 - 18
Tutte le informazioni sulla mostra sul:
sito www.daliexhibition.it
FB /nextexhibition
IG next.exhibition
PREZZI E MODALITA’ ACQUISTO BIGLIETTI
Biglietti a partire da 13 euro con prevendita on-line attiva da venerdì 4 novembre con il circuito Ticket One.
Biglietti in vendita anche presso il botteghino della Palazzina di Caccia di Stupinigi nei giorni e negli orari di regolare apertura della mostra.