Passa ai contenuti principali

DA MONET A PICASSO

 DA MONET A PICASSO

Capolavori della Johannesburg Art Gallery


Dal 4 febbraio al 7 maggio 
Palazzo Barolo 
Via delle Orfane 7 – 10122 Torino 



La mostra evento che racchiude

le opere originali

dei maggiori protagonisti

della storia dell’arte di tutti i tempi,

direttamente dalla

Johannesburg Art Gallery:


Monet, Signac, Courbet,

Degas, Cézanne, Sisley,

Derain, Picasso, Matisse,

Rossetti, Modigliani, Bacon, Warhol,

Lichtenstein, Kentridge e tanti altri.


Una produzione Next Exhibition,

in collaborazione con VIDI e

Ono Arte Contemporanea,

con curatela di Simona Bartolena.


“Tutti discutono la mia arte e affermano di comprenderla,

come se fosse necessario comprendere, quando invece basterebbe amare.”

(Claude Monet)


ABOUT

La mostra evento che racchiude le opere originali dei maggiori protagonisti della storia dell’arte di tutti i tempi: Monet, Signac, Courbet, Degas, Cézanne, Sisley, Derain, Picasso, Matisse, Rossetti, Modigliani, Bacon, Warhol, Lichtenstein, Kentridge.

A Palazzo Barolo un racconto visuale in sessantatré opere, una collezione che sarà un viaggio composito nella storia dell’arte internazionale, ma anche una suggestione culturale su una scena artistica e realtà museale poco conosciuta, come la Johannesburg Art Gallery. 


“Una realtà davvero preziosa e tutta da scoprire – afferma la curatrice Simona Bartolena – consapevole del proprio passato, ma fermamente convinta della necessità di uno sguardo verso il futuro. Un museo importante e vitale, che ha preso vita da una passione, e che con passione e intelligenza prosegue ancora oggi il proprio cammino.”


La mostra riflette, di fatto, proprio il percorso di crescita artistico-culturale della città di Johannesburg e in particolare della JAG, Johannesburg Art Gallery, fondata nei primi anni del 1900 dalla collezionista Dorothea Sarah Florence Alexandra Ortlepp Phillips, meglio nota come Lady Florence Phillips, con l'intento di trasformare un centro minerario, cresciuto intorno alla ricchezza dei suoi giacimenti, in una città improntata sui modelli delle capitali europee, con un museo che non fosse solo uno spazio nel quale raccogliere opere d’arte ed esporle, ma un luogo per la società civile, dove fare e promuovere cultura; un riferimento per tutti, non solo per gli appassionati d’arte. L'obiettivo di lungo termine era quello di preparare la strada per la crescita di una Scuola d’Arte Sudafricana, incentivando gli artisti locali, per una crescita culturale di tutta la popolazione. 


Per questo la mostra comincia con l’arte inglese dell’Ottocento e termina con una selezione di artisti sudafricani. Non è un caso dunque che si cominci con un omaggio a Lady Phillips, con un ritratto firmato da Antonio Mancini, che la ritrae all’età di 46 anni.


La prima sezione della mostra è dedicata alla scena inglese dell’Ottocento, molto presente nella collezione del museo non solo per il legame strettissimo della società che ha dato vita alla Art Gallery con gli ambienti britannici, ma anche perché alcune donazioni hanno ulteriormente arricchito la collezione con opere vittoriane e preraffaellite.


La seconda sezione, invece, ripercorre la scena francese del XIX secolo, dall’esperienza dei barbizonniers – ben rappresentata da un poetico paesaggio di Corot – al realismo di Courbet – presente in mostra con uno splendido scorcio delle falesie di Étretat –, per arrivare, passando da Monet, Sisley e Degas, fino alle generazioni del postimpressionismo. Una sezione eterogenea, che comprende pochi decenni di pittura ma una sorprendente varietà di linguaggi, suggerendo un percorso molto noto ma sempre interessante, che prende avvio dalle ricerche sul vero dei grandi padri del movimento, prosegue negli anni d’oro dell’impressionismo per arrivare a coloro che, forti delle sperimentazioni formali e delle conquiste della nouvelle peinture, si sono spinti più in là, aprendo le porte al XX secolo. Presenti nella sezione, oltre alle personalità cardine di questa epocale svolta – quali Cézanne e Van Gogh – anche artisti come Signac, Le Sidaner, Vuillard, Bonnard e altri.


La terza sezione è occupata dal più recente nucleo novecentesco del museo, dove sono rappresentati i protagonisti della scena del primo Novecento: da Derain a Picasso, da Modigliani a Matisse, con un Rossetti, perla della collezione. Il percorso prosegue poi nel secondo dopoguerra, con opere di importanti maestri della scena internazionale, tra cui spicca un doloroso ritratto di Francis Bacon e il trittico – omaggio a Beuys – di Andy Warhol.


Un'ulteriore sezione è dedicata alla scena sudafricana, l’arte del mondo di Lady Phillips, dove di enorme valore sono le tre opere di Kentridge . Le opere esposte sono firmate da artisti ben rappresentativi di un contesto che da sempre si dibatte tra culture diverse, diviso tra tradizioni locali e influenze europee.


“Da sempre l’arte rappresenta un mezzo per mettere persone diverse in comunicazione tra loro da un punto di vista culturale. Un ponte che si è mantenuto saldo attraverso relazioni cordiali tra le Nazioni. Un modo per costruire la conoscenza reciproca e offrire prospettive positive per la ricchezza e la varietà dei diversi popoli del mondo. 

Questa mostra non fa eccezione: è un modo per il Sudafrica – e in particolare per la città di Johannesburg – di mettersi in comunicazione con altre città del mondo attraverso questa prestigiosa collezione d’arte” Vuyisile Mshudulu - Direttore Arti, Culture e Tradizioni Città di Johannesburg.



GIORNI E ORARI DI APERTURA

La mostra sarà aperta:

Dal Martedì al Venerdì 10:00 - 17:30 

Sabato e Domenica 10:00 - 18:30 

Lunedì chiuso

Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura.



Tutte le informazioni sulla mostra su:

sito www.mostrajag.it

FB /nextexhibition

IG @nextexhibition


PREZZI e MODALITA’ ACQUISTO BIGLIETTI e INFOLINE



Biglietti a partire da 12,50 euro con il circuito Ticket One.

Biglietti in vendita anche presso il botteghino di Palazzo Barolo nei giorni e negli orari di regolare apertura della mostra. 

Per maggiori informazioni è attivo il numero 340/7704222 nei seguenti orari:

dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17.30

sabato e domenica dalle 10 alle 18.30



Post popolari in questo blog

SALONE DEL VINO DI TORINO

SALONE DEL VINO DI TORINO Esplora il Piemonte attraverso i suoi vini  2, 3 E 4 MARZO 2024 II edizione Torna il Salone del Vino di Torino, da sabato 2 a lunedì 4 marzo. Da martedì 27 febbraio il palinsesto del Salone OFF, con una settimana di eventi diffusi in tutta la città Il Salone del Vino di Torino cresce: 500 le cantine attese, tra weekend di esposizione ed eventi OFF, e più di 100 gli appuntamenti in città. Nasce inoltre un comitato scientifico www.salonedelvinotorino.it   Torino, 12 febbraio 2024 - Il Salone del Vino di Torino giunge alla sua II edizione da sabato 2 a lunedì 4 marzo all’interno di due spazi espositivi: le OGR Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Ad anticiparlo, una settimana di eventi diffusi in tutta la città all’interno di un ricco palinsesto OFF del Salone, che da quest’anno ruota attorno a due sedi principali, Il Circolo dei lettori e Combo Torino. Sono infatti oltre 100 gli appuntamenti in programma da martedì 27 febbraio che acco...

The Phair

Torna per la V edizione la fiera dedicata alla fotografia The Phair da venerdì 3 a domenica 5 maggio 2024 per la prima volta alle OGR Torino (Corso Castelfidardo, 22 - Torino) Torna per la sua V edizione l’appuntamento annuale dedicato all’arte e alla fotografia The  Phair | Photo Art Fair, sintesi di Photography e Fair come suggerisce il nome, da venerdì  3 a domenica 5 maggio 2024 per la prima volta alle OGR Torino, centro di cultura e  innovazione unico in Europa, dedicato alla sperimentazione artistica, musicale, scientifica,  tecnologica e imprenditoriale.  Le OGR Torino riserveranno a The Phair la Sala Fucine, area iconica delle ex Officine per  la riparazione dei treni. “L’edizione 2024 di The Phair rappresenta un punto di svolta nel percorso di crescita del  nostro progetto espositivo; la scelta di realizzare la Fiera alle OGR, dato il prestigio di cui  godono le Officine Grandi Riparazioni, ha imposto a tutta l’organizzazione di The Phair...

VIAGGIANDO OLTRE IL PERIMETRO DELL'IMMAGINE

 VIAGGIANDO OLTRE IL PERIMETRO DELL'IMMAGINE  Bonomi, Cella, Gilardi, Plumcake, Spoldi & Met Levi a cura di Lorenzo Bruni Palazzo Saluzzo Paesana, Appartamento Padronale Via della Consolata 1bis, Torino 4 – 26 maggio 2024 Torino, 3 maggio 2024 - La mostra ‘Viaggiando oltre il perimetro dell'immagine’, a cura di Lorenzo Bruni, presenta dal 4 al 26 maggio 2024, le ricerche degli artisti Corrado Bonomi, Gianni Cella, Piero Gilardi, Plumcake (Cella, Pallotta, Ragni) e Aldo Spoldi in un dialogo fra opere realizzate in differenti anni e attraverso diversi media installativi. L’intento dell’esposizione è quello di proporre un intervento pensato appositamente per l'occasione, ovvero capace di confrontarsi con gli spazi fortemente connotati del settecentesco Palazzo Saluzzo Paesana di Torino.  Il progetto, sostenuto da Gruppo Zenit, vede la diretta collaborazione degli artisti e della Fondazione Centro Studi Piero Gilardi, non solo per l'ideazione del percorso espositivo, ma...