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Gran premio Parco Valentino

Parco Valentino coinvolge Torino con il Salone diffuso più colorato di sempre

Domani sarà il momento della 5ª edizione del Gran Premio Parco Valentino

Torino, 22 giugno 2019

Parco Valentino colora Torino con il suo sabato di Salone diffuso che ha portato migliaia di visitatori 
nelle piazze e per le strade della città.
Il via lo danno le vetture ultracentenarie della rievocazione della storica competizione Torino-Asti-
Torino organizzata da RACI in collaborazione con ASI, che hanno percorso il centro cittadino e 
piazza San Carlo per la gioia degli appassionati delle auto classiche.
Sono arrivate da tutta Italia le 100 Citroën del centenario del brand schierate in car display sul lungo 
Po, ai Murazzi: dopo il saluto istituzionale della Città portato da Alberto Sacco, Assessore al Turismo 
e Commercio torinese, sono partite per la sfilata in via Roma e il passaggio alla Palazzina di Caccia di 
Stupinigi. 
L’architettura post industriale di Parco Dora ha ospitato la festa per i 30 anni di Mazda MX-5: oltre 
300 auto si sono ritrovate per celebrare l’iconica due posti giapponese insieme a Tom Matano, 
designer di fama mondiale e uno dei padri del progetto originale, e l’ingegnere Nobuhiro Yamamoto
che ha dedicato oltre 20 anni della sua vita professionale allo sviluppo della roadster.
Tra piazza Vittorio Veneto e il Cortile del Castello si è svolto il Concorso di Eleganza Parco 
Valentino Classic, organizzato da Auto Classic con una giuria di prestigio che ha assegnato il Best in 
Show realizzato per l’occasione da GFG Style di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro. A conquistare il 
premio Fiat Speciale Berlinetta 1953 Pininfarina, mentre il Premio Foglizzo per i Best Interiors è 
andato a Ferrari 308 GT Rainbow 1976 Bertone della Collezione ASI-Bertone. Gli altri premi: 
Icone del design Chevrolet Corvair Testudo di Giorgetto Giugiaro 1963 Bertone; Le Magnifiche 
Coupé di Cisitalia 202 Berlinetto di Gino Cohen; Sportive da Corsa e Grand Soirée Osca MT4 1450 
Barchetta di Hidemoto Kimura; Gran Turismo Made in Italy Lancia Stratos HF di Marcello Delfini; 
Una spider per l’estate Lancia Aurelia B24 Convertible; Premio Parco Valentino Fiat Dedica di 
Maria Paola Stola Ariusso; Premio ASI Ferrari Dino 246 GT di Piermario Cornaglia.
In piazza San Carlo le 55 supercar provenienti dalla Svizzer del club Gio&Gio, mentre sono rimaste 
esposte in piazza Vittorio Veneto le auto iconiche del Petrolicius Rally che hanno ricalcato i successi 
degli USA. In occasione dei festeggiamenti del 60° anniversario le Mini d’epoca si sono date 
appuntamento al Lungo Po Armando Diaz, ed è sempre per fare festa che oltre 100 Fiat Coupé si sono messe in mostra in piazza Vittorio Veneto, prima di partire per la sfilata nel circuito dinamico 
cittadino. Accanto alle Coupè, le mitiche Autobianchi A111 e A112 che festeggiano i 50 anni del 
brand.
La 457 Stupinigi Experience è l’evento che ha festeggiato la mitica utilitaria di casa Fiat, la 500: una 
rappresentanza di vetture per ogni epoca ha raccontato la sua storia lungo i viali del Parco del 
Valentino e in piazza Bodoni. Nata nel 2017 ma già cult tra gli appassionati è la Dallara Stradale che 
ha dato appuntamento ai suoi collezionisti a Parco Valentino per il secondo meeting nazionale 
ufficiale, che culminerà nella mostra serale all’interno del Cortile del Castello.
Grande successo per il primo giorno di test drive del Focus Auto Elettriche, con un afflusso di 
pubblico che ha voluto approfondire e provare le vetture elettriche, ibride plug-in e full hybrid del polo 
green all’interno del Parco del Valentino. Le prove del Focus continueranno anche domani, domenica 
23 giugno, così come i test drive aperti a tutte le motorizzazioni, un altro angolo della manifestazione 
che riscuote ogni anno un grande successo di pubblico e di case partecipanti.
Ma la domenica è dedicata abitualmente all’appuntamento glamour di Parco Valentino organizzato in 
collaborazione con Automobile Club Torino, il Gran Premio che giunto alla sua 5ª edizione fa 
sfilare 200 equipaggi da piazza Vittorio Veneto fino alla Reggia di Venaria, passando per Superga e 
per la pedonale via Mensa a Venaria Reale.




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